Kamala Harris, 55 anni, è nata a Oakland, vicino a San Francisco, è la prima vicepresidente donna nella storia degli Stati Uniti. Già senatrice della California dal 2016, è stata procuratrice distrettuale di San Francisco e poi procuratrice generale dello Stato.
“Non importa per chi avete votato – ha detto nel suo primo discorso dopo la vittoria – Io e Joe saremo leali, onesti e sempre pronti ad aver cura di tutti voi e delle vostre famiglie”.
Di origini per metà indiane e metà giamaicane, è stata candidata alle primarie del partito fino al 3 dicembre 2019, data in cui ha annunciato il suo ritiro. A marzo ha deciso di appoggiare Biden. È stata la prima donna nera nella storia degli Stati Uniti a correre e ottenere la vicepresidenza (la terza in generale).
Questa vittoria potrebbe avere implicazioni storiche in futuro. È molto improbabile che Biden, 78 anni, si candidi per un secondo mandato nel 2024. La Harris, dunque, potrebbe godere del vento in poppa alle prossime primarie dei dem per puntare alla Casa Bianca, mai presieduta da una donna. E sarebbe la prima di origine afroamericana (non proprio strettamente) a farlo.
Mario Bonito