Milano festeggia in Europa. E fa due su due. L’Inter fa festa grande con la vittoria sullo Shakhtar che le permette di passare il turno di Champions League con un turno di anticipo. Dopo 10 anni i nerazzurri superano la fase a gironi della competizione europea. Inzaghi riesce dove prima di lui avevano fallito prima Spalletti e Conte.
Rimane in corsa anche il Milan, che espugna il Wanda Metropolitano e batte l’Atletico Madrid. Decisivo il gol di Messias, attaccante che fino a 5 anni fa giocava nei dilettanti e ora diventa eroe di Champions. Una bella storia per tenere a galla i rossoneri, che ora si giocheranno tutto nell’ultimo turno del girone.
Esulta Inzaghi, che ha commentato la vittoria nel post-partita: “Avevamo creato tanto nel primo tempo e si era accumulata un po’ di tensione. Il primo gol di Dzeko è stata una liberazione. Abbiamo vinto una partita importante e andare agli ottavi è un grande traguardo, lo dissi il giorno della presentazione e ne avevo parlato anche con tutta la società il giorno che firmai il contratto. Stasera abbiamo fatto una grande partita e non dimentichiamo che siamo a poco più di 48 ore da un match come quello con il Napoli in cui abbiamo speso tante energie, anche mentali. Siamo in un buon momento, ma le insidie sono sempre dietro l’angolo. Ora dobbiamo continuare così”.
Anche Pioli può essere felice: “Era giusto festeggiare con i miei, hanno fatto una grande prestazione e abbiamo vinto meritatamente. I ragazzi ci hanno sempre creduto, hanno fatto una gara eccezionale a livello di qualità, personalità e coraggio. Era giusto gioire insieme a loro. Messias ha una bellissima storia ma è solo all’inizio. Ha grandi qualità, sono certo che questo gol gli darà ancora più convinzione e di certo sarà di supporto alla squadra”.