La Roma, dopo il brutto stop con il Bologna in campionato, giocherà domani contro i campioni dEuropa in carica, reduci dal 4-0 rifilato in casa ai rivali del Real Madrid. La magica occupa, momentaneamente, il secondo posto del girone a quota 5 punti. Davanti, al primo posto, cè il Barça con 10 punti, dietro alla squadra capitolina: Leverkusen a 4 punti e Bate Borisov con 3. Luis Enrique, in conferenza stampa, ha usato parole di grande rispetto e ammirazione per la sua ex squadra: La Roma non farà più catenaccio: hanno bisogno di punti. È importante per loro fare una partita di livello, sarà un match più aperto rispetto a quello dell’andata: sono due squadre che sanno giocare. Messi sta bene, deve aumentare i minuti pian piano. Il suo rientro genera positività nel gruppo, vediamo come verrà impiegato.Mi piacerebbe che passasse anche la Roma, ma l’importante è che il Barcellona passi. Garcia, in conferenza stampa insieme al bosniaco Pjanic, parla di partita difficilissima, ma non impossibile: Ci prenderemo qualche rischio. Dovremo essere perfetti, perdere o pareggiare cambierebbe poco. Loro sono mostri. Tutti ci danno per sconfitti – continua il tecnico – speriamo di sfruttare le poche percentuali che abbiamo. De Rossi? Valutiamo stasera, sta meglio ma dopo dobbiamo giocare altre sei partite. Se non sarà al 100% non prenderemo alcun rischio”. I giallorossi non giocheranno domani la partita della vita, ma fare risultato al Camp Nou, può generare positività nel gruppo in vista delle prossime gare di campionato.
Damiano Tamanti