Cerveteri, successo per la Festa dell’Olio Nuovo

L’Olio dell’Azienda Agricola Marco Sbaraglia di Borgo San Martino nominato il migliore del 2018 a Cerveteri. Soddisfatto l’Assessore all’Agricoltura Riccardo Ferri per una Festa dell’Olio nuovo che ha fatto di Cerveteri un luogo di profonda aggregazione.
Cerveteri si gode un altro successo popolare. “Un successo di pubblico che conferma ancora una volta come la Festa dell’Olio Nuovo di Cerveteri sia uno degli appuntamenti più attesi del Litorale e del Lazio tutto. Un grande evento che da ben dieci anni si svolge nel nostro Centro Storico, una vetrina d’eccellenza per le aziende agricole del territorio e per uno dei prodotti d’eccellenza, dopo il vino, di Cerveteri: l’Olio. Come Assessore alla Tutela e Rilancio dell’Agricoltura del Comune di Cerveteri sono orgoglioso di aver potuto sostenere anche quest’anno questo grande evento. Ringrazio davvero di cuore tutti i 32 produttori che hanno allestito il proprio stand, gli organizzatori tutti, l’Associazione Olio E.V.O. nelle persone di Luciano Pietroforte, Luca Travagliati, Maurizio Fallone, Tommaso Lopes e Ubaldo Sforzini, gli artigiani, le cantine vitivinicole che hanno impreziosito Piazza Risorgimento, i relatori dei convegni che si sono tenuti a Sala Ruspoli, gli artisti, il Gruppo Bandistico Caerite, la Zambra Dixie Jazz Band e tutti i musicisti. Tutti, davvero tutti coloro che hanno lavorato incessantemente per confermare anche quest’anno il successo di questa straordinaria festa tipica della nostra Cerveteri”. Lo dichiara l’Assessore del Comune di Cerveteri Riccardo Ferri.
Come tradizione, nominato anche quest’anno il Miglior Olio del 2018. Prima classificata, l’Azienda Agricola Marco Sbaraglia di Borgo San Martino. Seconda piazza per il ‘Casale Sasso’ di Ubaldo Sforzini. Terza posizione per l’Azienda Agricola Rosa Leone.
Per l’ennesima volta dunque la comunità di Cerveteri si dimostra particolarmente ricca di grande e apprezzabile spirito di iniziativa sociale, con intrattenimenti che si mescolano al gusto ed alla importanza della valorizzazione sostanziale delle eccellenze del territorio di appartenenza, in un virtuoso percorso sempre più apprezzato di coesione collettiva e sociale.