Era il 2 Giugno del 1946 quando a seguito del Referendum Istituzionale l’Italia fu proclamata Repubblica.
Un referendum che segnò definitivamente la fine del ventennio più buio della storia mondiale. Indetto al termine della seconda guerra mondiale, qualche anno dopo la caduta del fascismo, quel 2 Giugno gli Italiani furono chiamati a scegliere la loro forma di stato: da un lato, la Repubblica, dall’altro la Monarchia, quella stessa monarchia che per più di 20anni sostenne il regime fascista.
Per celebrare questa ricorrenza, una data cardine della storia d’Italia, per non dimenticare tutti coloro, uomini e donne, che hanno combattuto, anche sacrificando la propria vita, per la nascita di un nuovo Stato Democratico, l’Amministrazione comunale di Cerveteri ha organizzato per domenica 2 Giugno una cerimonia pubblica, un breve momento di riflessione ed un omaggio floreale al Monumento ai Caduti.
L’appuntamento è per le ore 10.20 in Piazza Risorgimento, sotto il Municipio, per poi spostarsi alle 10.30 al Monumento ai Caduti in Piazza Aldo Moro.
“Libera, democratica, antifascista, fondata sui valori della pace e dei diritti, scritti su quel meraviglioso testo che è la Costituzione Italiana – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – domenica mattina al Monumento ai Caduti, luogo simbolo della storia di Cerveteri, onoreremo e ricorderemo gli uomini e le Donne artefici, anche al costo della propria vita, della nascita della nostra meravigliosa Repubblica Italiana. Un momento al quale, avremmo piacere fossero presenti i cittadini”.