CATANIA – A SEGUITO DELLO SCOPPIO DI UNA BOMBOLA DEL GAS CROLLA UNA PALAZZINA NEL CENTRO STORICO: MUORE UN’ANZIANA, GRAVISSIMA UNA BIMBA DI APPENA DIECI MESI

“Esprimo ai familiari il mio sentito cordoglio da parte mia e di tutti i concittadini”, così Enzo Bianco, sindaco di Catania, esprime attraverso la sua pagina Fb il suo dolore ai familiari dell’anziana morta nel crollo. “L’edificio di tre piani è probabilmente crollato a causa dello scoppio di una bombola di gas. Intorno alle 3 erano già state estratte dalle macerie quattro persone: due donne sono state ricoverate in codice giallo nell’ospedale di Lentini, una bambina al Garibaldi e un uomo al Vittorio Emanuele entrambi in codice rosso. I soccorritori hanno dovuto scavare a mano nelle macerie. Nel contempo – scrive ancora Bianco – i tecnici comunali hanno verificato la presenza di eventuali lesioni nei fabbricati vicini sia in via Crispi sia nella parallela via Colajanni. Intorno alle 4 la triste scoperta di una vittima, un’anziana donna. Esprimo ai familiari il mio sentito cordoglio da parte mia e di tutti i concittadini. Mi sto recando in ospedale per verificare le condizioni della bambina”. La disgrazia ha avuto luogo in una palazzina di tre piani nel centro storico, in via Francesco Crispi.Nel crollo è morta una donna di 85 anni che abitava al secondo piano. Quattro i feriti. Due sono in gravi condizioni, tra cui una bimba di 10 mesiricoverata in coma farmacologico. La piccola ha riportato una frattura cranica laterale sinistra e presenta anche due focolai contusivi emorragici per i quali non è necessario sottoporla a un intervento chirurgico, ma soltanto a controlli clinici. “Le lesioni contusive e le frattura – ha spiegato il primario della Rianimazione pediatrica dell’ospedale Garibaldi Nesima, dott, Giuseppe Ferlazzo – sono stabili e a un primo controllo neurologico è stato evidenziato peraltro un movimento spontaneo dei quattro arti e presenza dei riflessi”. La Procura di Catania ha aperto unainchiesta con ipotesi di reato di disastro colposo.