E stato rimesso in liberta il 54enne di Marino, affetto da una disabilità motoria, arrestato dai Carabinieri lo scorso 20 giugno dopo lennesimo episodio di violenza nei confronti di una donna romena di 42 anni da lui assunta come badante.
Emigrata dalla Romania, dove ha lasciato un figlio di 10 anni, la donna, circa un anno fa, ha deciso di accettare la proposta di lavoro delluomo di Marino, allettata, oltre che dai 900 euro di compenso mensile, anche dallofferta di vitto alloggio. Ovviamente la donna non poteva immaginare il calvario che laspettava: luomo si è rivelato da subito prepotente e violento, negandole giorni di riposo e costringendola a subire insulti. Alla fine era arrivato addirittura a negarledi uscire di casa, pretendendo che tutte le attenzioni della donna fossero rivolte ad esaudire i suoi bisogni. Venerdì scorso lultimo episodio che ha convinto la vittima a denunciare ai Carabinieri il suo aguzzino. Approfittando dell’assenza dell’uomo la donna aveva trascorso la serata fuori, ma al rientro si era vista negata la possibilità di rincasare e per punizione l’uomo lha costretta a trascorrere tutta la notte in giardino. I Carabinieri della Stazione di Marino, raccolta la denuncia e ricostruita la vicenda anche sulla base delle dichiarazioni di alcuni testimoni, si sono presentati a casa delluomo che, pur di sfuggire allarresto, tentava, fortunatamente senza riuscirci, di investirli con la sua automobile. Al termine delludienza di convalida, tenutasi presso il Tribunale di Velletri, con le accuse di maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, luomo è stato rimesso in liberta.