CASTELLAMMARE – LA POLIZIA TRIBUTARIA DI NAPOLI RECUPERA NELLA CASA DI UN NARCOTRAFFICANTE DUE INESTIMABILI DIPINTI DI VAN GOGH RUBATI AD AMSTERDAM NEL 2002

Nell’ambito di un’operazione antidroga e anti-camorra(che ha portato al sequestro di beni per diverse decine di milioni di euro), intenti a perquisire l’abitazione di un noto narcotrafficante di Castellammare di Stabia, R.I., arrestato lo scorso gennaio a Dubai, gli uomini del Nucleo di Polizia tributaria di Napoli sono rimasti a bocca aperta: avvolti in una tela di cotone sono stati trovati due quadri di Vincent Van Gogh, rubati dal Museo di Amsterdam nel dicembre del 2002. L’operazione, definita ’Vincent’, rientra nelle indagini sul clan camorristico Amato-Pagano, impegnato nel traffico internazionale di stupefacenti e alleato di associazioni internazionali dedite al narcotraffico. Provvidenziali nel ritrovamento delle due opere, le dichiarazioni di M. C., un pregiudicato arrestato con R. I. lo scorso gennaio. Un ‘recupero artistico’ stimabile per un valore prossimo ad oltre 100 milioni di dollari. Le due tele sono ’La chiesa riformata di Neunen’ e ’Vista dalla spiaggia di Scheveningen’, inserite dall’Fbi nella ’Top Ten Art Crimes’, opere d’arte più ricercate al mondo. Appartengono al primo periodo olandese del pittore e sonoritenute di valore inestimabile. Ne è stata confermata l’autenticità a seguito di accertamenti immediatamente effettuati da esperti di livello internazionale e prima di procedere ai successivi adempimenti con le autorità olandesi. In Israele per la cerimonia funebre di Shimon Peres, complimentandosi con gli agenti per il ritrovamento, il premier Matteo Renzi lo ha subito riferito al suo omologo olandese Mark Rutte, che si è detto felicissimo.

M.