La Corte di Assise di Bergamo deciderà il prossimo 17 luglio sulle eccezioni preliminari sollevate dalla difesa del muratore rappresentato da Claudio Salvagni. Nella giornata di oggi si è svolta ludienza preliminare, a cui anche Bosetti ha partecipato, il muratore, in carcere dal 16 giugno dellanno scorso, ha parlato brevemente col proprio legale alla fine delludienza dichiarando mi fido della giustizia. Non erano presenti invece i genitori della vittima, che hanno dichiarato di voler prendere le distanze dal clamore del processo limitandosi alle giornate in cui dovranno testimoniare oltre a costituirsi parte civile come riferito dal loro legale Enrico Pelillo. Limputato è apparso nervoso durante ludienza dando le spalle allaula stracolma e guardando solamente i giudici. La difesa ha chiesto la nullità del Dna tramite il prelievo con boccaglio nel corso del controllo stradale simulato il 15 giugno, giorno antecedente allarresto. Per la difesa quel prelievo doveva essere eseguito con garanzie difensive da parte dellimputato il 15 giugno Bosetti non era ancora iscritto nel registro degli indagati, nullo anche il capo daccusa in riferimento al luogo dellomicidio. Oltre a questo è stata discussa in aula anche la presenza delle telecamere il giorno del processo, sia laccusa che la difesa non hanno dato il loro consenso.