Il vertice Italia-Egitto, in merito allomicidio del ricercatore Giulio Regeni, si è concluso con un nulla di fatto. Insoddisfatta la delegazione italiana, capitanata dal procuratore Giuseppe Pignatone: tutte le richieste effettuate dallItalia, non hanno trovato risposta. Un dossier scarno, con appena 30 pagine, e mancano le richieste gridate a gran voce dai nostri apparati: Niente tabulati e niente celle telefoniche. Concluso lincontro, la delegazione egiziana è tornata a casa, e atterrati al Cairo, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni alla stampa. Immediata la risposta nostrana, forte e determinata, il richiamo immediato, per consultazioni, dellambasciatore italiano in Egitto. Amareggiata la famiglia di Giulio Regeni, che si aspettava chiarimenti, ma soprattutto la verità sulla vicenda. Il fallimento dellincontro, però, non chiude definitivamente i rapporti diplomatici con lEgitto: si continuerà a collaborare, in maniera formale, per il raggiungimento della totale verità.
D.T.