CASO PREITI: VOLEVO SUICIDARMI IN ALBERGO

    Dichiarazione shock quella di Luigi Preiti, che davanti al gup afferma di aver pensato al suicidio nell’hotel della capitale dove alloggiava. Preiti avrebbe rinunciato per la poca utilità e risonanza dell’estremo gesto. “Sarebbe sembrato uno dei tanti suicidi per la crisi”, le sue parole. Preiti – stando al suo legale – si è scusato con i carabinieri, preoccupato per il brigadiere Giangrande, e ha chiesto perche’ non gli abbiano sparato. L’ interrogatorio è stato scandito da una profonda crisi emotiva. Pianto, lacrime a dirotto, tutti elementi di riflessione sullo stato mentale ed emozionale di un uomo che ha compiuto un gesto deprecabile e disperato.

    Alessandro Introcaso