Jerome Kerviel, l’ex trader di 37 anni condannato a tre anni di carcere nel 2010 per aver fatto perdere alla sua banca Societe Generale 5 miliardi di euro, ci ha ripensato. Minacciato da un mandato di cattura internazionale, ha annunciato che andrà a costituirsi. “Torno in Francia”, ha annunciato lasciando l’albergo di Ventimiglia, sbarbato di fresco e con lo zaino sulle spalle. Secondo quanto dichiarato, la sua intenzione è consegnarsi agli agenti del commissariato frontaliero di Mentone. Ieri aveva condizionato il suo ritorno alla concessione della grazia da parte di Francois Hollande.Kerviel era andato in pellegrinaggio da Parigi a Roma per incontrare il Papa, che lo ha ricevuto nei giorni scorsi. Mentre era sulla via del ritorno è giunta la conferma della condanna da parte della Corte d’Appello. Kerviel ha sempre sostenuto di essere stato una pedina di un gioco più grande che coinvolgeva altre persone nella maxi-frode e aveva chiesto l’immunità per nuovi testimoni a sua discolpa. Secondo le accuse, sei anni fa, Kerviel fece perdere oltre 5 miliardi di euro a SocGen attraverso operazioni di trading non autorizzate per oltre 50 miliardi di dollari.