(Adnkronos) – “Andai a casa, invitato a colazione, arrivai prima ed ero anche un po’ emozionato. Mi accoglie anche simpaticamente, andiamo a colazione e vedo una mela mezza tagliata nel piatto, due alicine e una robina di riso. E poi una pallina di gelato di limone. Un’ora al massimo insieme e mi liquida. Vado fuori e avevo una fame nera, ‘al primo bar che incontro – mi son detto – mangio’. Vidi un rusticone col salame, mi ci sono buttato e son tornato a casa contento”. Così Pier Ferdinando Casini, ospite di ‘Che tempo che fa’ su Rai3, racconta il suo incontro con l’avvocato Gianni Agnelli, riportato nel suo libro, fresco di stampa, ‘C’era una volta la politica’. Casini ricorda di aver incontrato il numero 1 della Fiat per una vicenda legata al Credito romagnolo, “ma in realtà – ammette – del Credito romagnolo non gliene fregava niente, era più incuriosito dai fatti, di quel che accadeva in politica e in certi ambienti”.