Il cashback in Italia “è uno strumento che è stato molto importante per recuperare e muovere verso i pagamenti elettronici, che tendono a essere pagamenti che facilitano il contenimento dell’evasione perché tutto è più tracciato” ma ”non la vedrei come una misura strutturale: nel momento in cui abbiamo spinto le persone verso i pagamenti digitali va bene, si resta nel mondo digitale. Difficilmente se le persone sono abituate all’utilizzo del bancomat tornano indietro”. Lo afferma il ministro dell’Economia, Daniele Franco, nel corso dell’audizione sulla Nadef che si svolge nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
Quella delle cartelle fiscali e della rottamazione ”è una questione che stiamo valutando e stiamo vedendo se qualche ulteriore spalmatura degli oneri possa essere considerata”. ”P
ossiamo smussare e diluire questa fase, però bisogna gradualmente tornare verso una situazione di normalità” in cui ”gradualmente tutte le famiglie e le imprese devono pagare le cartelle emesse dall’Agenzia delle entrate”, spiega quindi il ministro.