CASERTA – CON LA PROMESSA DI UN LAVORO ADESCA SU FB UNA CONNAZIONALE CHE VIVE AD ISERNIA E LA SEQUESTRA IN CASA PER TRE GIORNI: ARRESTATO RUMENO 46ENNE

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    Una richiesta di aiuto che ha immediatamente catapultato i carabinieri di Maddaloni (Caserta), all’ingresso di un piano terra da dove giungevano le grida di una donna. Sfondata la porta d’ingresso rinforzata da un lucchetto, i militi hanno trovato la donna in forte stato di agitazione e con evidenti segni di violenza sul corpo. E mentre i carabinieri confortavano la poveretta, nel frattempo, a bordo di una bici arrivava un uomo, che la 53enne romena ha subito indicato come il suo aggressore e carceriere. L’uomo, un 46enne connazionale della vittima, ha inutilmente tentato la fuga ma è stato subito bloccato e arrestato in flagranza per sequestro di persona, lesioni personali e tentata violenza sessuale. La donna, che in stato di prigionia da 3 giorni, è  residente a Venafro (Isernia). Come purtroppo accade, era stata adescata dal connazionale su Facebook dietro la promessa di un posto di lavoro. Ovviamente appena incontrati, il 46enne non ha perso tempo: l’ha aggredita e rinchiusa nella sua abitazione, lasciandola senza cibo, picchiandola ripetutamente, minacciandola con un coltello da cucina e legandola con una cintura, oltre ad aver anche tentato in varie occasioni di abusare sessualmente della vittima alla quale, visitata dai sanitari del servizio 118 intervenuti sul posto, sono state riscontrate lesioni guaribili in 20 giorni. A seguito della perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato il coltello utilizzato dall’uomo.

    M.