“Questa mattina sono iniziati i lavori risolutivi da parte di Enasarco (proprietario e responsabile degli immobili) nelle palazzine di Casal Bruciato dove, nelle scorse settimane, circa 170 famiglie sono rimaste al freddo a seguito della rottura dei riscaldamenti. Gli abitanti sono scesi in strada denunciando i guasti strutturali che si ripetono periodicamente a causa dell’inadeguata manutenzione.
Abbiamo da subito seguito la vicenda e chiesto l’immediata istituzione di un tavolo tra Enasarco, Ater e Comune di Roma – dichiarano in una nota Alessandro Luparelli e Michela Cicculli del gruppo capitolino di Sinistra Civica Ecologista e Carla Corciulo capogruppo Sce Municipio IV – Il tavolo, prontamente istituito dal Presidente del Municipio IV Massimiliano Umberti, si è tenuto nei giorni scorsi. Successivamente, il Direttore del Dipartimento Patrimonio Tommaso Antonucci ha inviato a Enasarco una nota chiedendo l’immediato inizio dei lavori da parte di Enasarco.
Grazie all’ennesima manifestazione da parte degli abitanti e grazie al tempestivo sollecito dell’assessore al Patrimonio Tobia Zevi, finalmente questa mattina sono partiti i lavori.
La manutenzione delle case popolari è un tema che ci sta molto a cuore, poiché riteniamo che tutti i cittadini abbiano pari dignità. Ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati per la risoluzione del problema. E ringraziamo altresì i cittadini e le cittadine di via di Casal Bruciato che, con la loro sacrosanta lotta, hanno preteso il diritto di pari cittadinanza. Noi continueremo a seguire con attenzione la vicenda” – concludono Alessandro Luparelli, Michela Cicculli e Carla Corciulo.
Max