Purtroppo era tutto vero. Evidentemente il rimorso (o un improvviso rinsavimento conseguente a un raptus), ha avuto la meglio ed ha capito che lunica soluzione possibile era quella di autodenunciarsi. Così stamane ha composto il 112 e tutto dun fiato ha invitato i carabinieri a raggiungerlo al più presto perché ho ucciso mia madre ed ho nascosto il suo corpo in un’intercapedine. Precipitatisi a casa delluomo, in via Amipsia – nella zona di Casalpalocco i carabinieri della locale stazione (raggiunti dai colleghi della compagnia di Ostia) hanno trovato ad accoglierli un rassegnato 66enne che ha indicato loro il punto esatto dove aveva trovato sepoltura la povera donna. Luomo è stato quindi portato in caserma, dove si sta ricostruendo laccaduto.
M.