I Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone nel corso di unattività finalizzata al contrasto dello smercio finalizzata al contrasto dello smercio di sostanze stupefacenti lungo le strade del quartiere. A finire in manette, al termine di una serie di servizi di osservazione e pedinamento, sono stati due cittadini albanesi di 25 e 35 anni e di due italiani di 44 e 53 anni, originari rispettivamente delle province di Tivoli e Cosenza, ma entrambi domiciliati a Roma. I militari, hanno seguito gli spostamenti dei sospettati fino a via Luigi Roux dove i due cittadini albanesi si sono incontrati con il 44enne italiano. In questo frangente i Carabinieri hanno deciso di far scattare il blitz e nel corso dei controlli i tre sono stati trovati in possesso di alcune dosi di cocaina. Le perquisizioni sono state estese alle rispettive abitazioni dove i militari hanno recuperato complessivamente altri 42 grammi di polvere bianca e materiale per il suo confezionamento. In particolare, nella casa del 42enne italiano, i Carabinieri hanno rinvenuto una pistola calibro 38 con matricola abrasa, nascosta in un armadio del garage, e unutilitaria di proprietà dellaltro complice 53enne. Nel veicolo, occultati nel vano airbag del volante, i Carabinieri hanno trovato 350 grammi di cocaina. Il proprietario dellauto, rintracciato nella sua abitazione, è stato bloccato e ammanettato: lui, insieme al 42enne, oltre alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dovrà rispondere anche di detenzione abusiva di arma e ricettazione. La pistola è stata inviata ai tecnici della sezione balistica del Racis di Roma per gli opportuni esami di laboratorio che sveleranno, tra laltro, se possa essere collegata, o meno, a fatti di cronaca avvenuti con luso delle armi. La combriccola di pusher si è riunita nel carcere di Regina Coeli, dove rimarrà a disposizione dellAutorità Giudiziaria.