“L’impennata di richieste di Isee per accedere ai vari bonus energia registrata nel quinquennio 2016-2021 a Roma e Provincia è la dimostrazione ulteriore dell’enorme difficoltà, incontrata da una fetta sempre più ampia di cittadini, di far fronte a una spesa resa sempre più insostenibile da un carovita oramai fuori controllo.
I dati, diffusi dall’Osservatorio Inps e commentati con legittima preoccupazione dalla Cgil di Roma e Lazio, sono drammatici: nel 2021, i nuclei familiari di Roma e Provincia che hanno beneficiato dello sconto in bolletta e con Isee di 12mila euro sono cresciuti del 76,5% rispetto al 2016, passando da 222mila a più di 392mila.
Segno evidente di una popolazione sempre più oppressa sotto il profilo finanziario e sempre meno capace di far fronte agli spropositati aumenti dei costi dell’energia, oramai alle stelle.
Alla luce di ciò, appare ancora più incomprensibile la decisione della maggioranza dem di bocciare – già a marzo scorso – la nostra mozione sul caro-bollette, con cui chiedevamo di destinare una parte degli utili di Acea – oltre 90 milioni di euro – alla creazione di un fondo a sostegno delle famiglie più fragili.
Un atto assolutamente necessario e doveroso nei confronti dei romani maggiormente in difficoltà, che questa Amministrazione – esattamente come ha fatto la sindaca Raggi con l’istituzione di un fondo da 3 milioni di euro per il microcredito a favore dei piccoli imprenditori in crisi e di tutti i cittadini impossibilitati ad accedere a un prestito bancario – ha la responsabilità di tutelare per ciò che le compete.
A tal proposito, abbiamo già ridepositato la mozione in oggetto, con l’auspicio che questa volta incontri il consenso di una maggioranza che ha il dovere di dare il massimo sostegno alle tante, troppe famiglie romane necessitano attualmente“.
Lo dichiara, in una nota, il capogruppo capitolino della Lista Civica Raggi, Antonio De Santis.
Max