Il suo nome era già nellaria e lesperto Carlo Freccero, annunciando che mai lo avrebbe votato, aveva provocatoriamente candidato se stesso come direttore generale della Rai (“voglio un’audizione pubblica in Vigilanza per sapere chi è più competente”, aveva affermato. Ma non cè stato nulla da fare contro la marcia trionfale di Mario Orfeo (partito ani fa dal Mattino di Napoli), che in Rai continua a collezionare continue soddisfazioni. E così, dopo lok al mattino Freccero escluso espresso dal Cda in merito alla sua nomination. Nel pomeriggio con 7 voti a favore (e sempre il consigliere Freccero contrario), Orfeo ha avuto la nomina. Automaticamente ora lattenzione si sposta su chi Orfeo, in qualità di nuovo dg, proporrà al Cda come suo successore al Tg1.
M.