(Adnkronos) – “Aderisco con convinzione a ‘Insieme per il futuro’ perché lo ritengo un progetto politico serio ed uno spazio liberale in cui possono avere ancora senso tutte quelle battaglie civili che avevo condiviso ed abbracciato quattro anni fa, accettando l’invito di Luigi Di Maio ad assumere un impegno diretto nel Movimento 5Stelle di allora e candidandomi deputato”. Con queste parole Emilio Carelli annuncia la sua adesione al nuovo gruppo politico nato dalla scissione nel M5S. “Nel febbraio 2021 ho detto addio a quel Movimento che secondo me aveva perso la sua anima e la sua identità. Oggi per me è un ritorno a quel disegno di governo dell’Italia che incassò quasi 11 milioni di voti di italiani che volevano, e credo tuttora vogliano, vedere un Paese nuovo, libero, aperto al contributo e alle idee di tutti per risolvere problemi concreti quotidiani della gente, non per assistere a risse ideologiche, intrise di odio inutile”, ricorda.
“Abbiamo davanti a noi anni difficili, sfide importanti che non possiamo perdere. Con la pandemia ancora in corso, una guerra nel cuore dell’Europa e l’impiego dei fondi del Pnrr con progetti di modernizzazione dell’Italia da realizzare in maniera seria e rigorosa, la politica deve occuparsi delle famiglie, dei giovani e delle aziende italiane che hanno enormi difficoltà dovute ai rincari dell’energia e delle materie prime. Deve allo stesso tempo gestire con impegno la transizione ecologica per la difesa dell’ambiente. In questo difficilissimo contesto la stabilità del Governo è una bussola indispensabile affinché non sia una conflittualità fine se stessa a far perdere orientamento e senso di marcia giusto. Ecco perché – continua Carelli – ho apprezzato la presa di distanza di Luigi Di Maio dal propagandismo e dalla radicalizzazione del Movimento, il quale, pur di inseguire l’ultimo sondaggio, ha rischiato e rischia di mettere in discussione il Governo Draghi e una stabilità proficua per il Paese”.
“Alle campagne d’odio dobbiamo rispondere con la moderazione, la riflessione e i progetti di ricostruzione dell’Italia, un Paese che deve restare fermamente ancorato all’Alleanza Atlantica e all’Unione Europea. Col principio dell’inclusione, aperti al contributo di chiunque voglia impegnarsi con serietà. È questo lo spazio politico in cui prestissimo sono certo si incontreranno e collaboreranno tutte le forze politiche e tutti i moderati e riformisti che hanno a cuore non le prossime elezioni ma il futuro delle prossime generazioni. Tra questi spero ci sarà Luigi Brugnaro, eccellente sindaco e politico di qualità, col quale ho fatto un tratto di strada assieme, strada che richiede oggi nuovi percorsi e nuovi approdi”, conclude Carelli.