“Bene il decreto del ministro della Giustizia Cancellieri, che probabilmente andra’ domani al Consiglio dei ministri e riguardera’ 3-4 mila persone in entrata e in uscita dalle carceri perche’ non colpevoli di reati socialmente pericolosi, bene l’emendamento presentato in Commissione Giustizia della Camera dal sottosegretario Ferri per l’applicazione della detenzione domiciliare, che diventa una pena principale e non alternativa, per i delitti puniti con la reclusione fino a sei anni” Lo scrive, in una nota, Stefania Prestigiacomo, del Pdl. “Finalmente parte l’offensiva sul fronte giustizia -sottolinea la parlamentare-, iniziando dall’emergenza carceri che vede l’Italia da mesi sotto stretta osservazione e pressione da parte della Corte di Strasburgo, che ha concesso al nostro paese un anno di tempo per adeguare le 206 strutture penitenziarie ormai al collasso per un numero eccessivo di detenuti”.
