ECONOMIA

Carburanti, accise, la precisazione del MEF

Allineamento accise del petrolio e della benzina? Il ministero dell’Economia e delle Finanze esclude ìche ci possa essere aumento dei prezzi. “Sulla base degli impegni Pnrr, delle Raccomandazioni specifiche della Commissione europea e del Piano per la transizione ecologica, approvato nel 2022, il Governo è tenuto ad adottare misure volte a ridurre i sussidi ambientali dannosi” dicono dal ministero.

“In coerenza con l’impostazione di questo governo, l’intervento non si tradurrà nella scelta semplicistica dell’innalzamento delle accise sul gasolio al livello di quelle della benzina, bensì in una rimodulazione delle due” si legge nella nota. “Il Piano strutturale di bilancio di medio termine ha previsto che questo allineamento sarà definito nell’ambito delle misure attuative della delega fiscale”.

Aggiornamento ore 7.31

”L’ipotesi di aumentare le accise sul gasolio, emerse tra le righe del piano strutturale di bilancio, predisposto in vista della prossima Manovra, appare assurda, addirittura paradossale” dichiara al contempo Federconsumatori tramite una nota.

”Specialmente se si considera che il governo che la propone è lo stesso che, finché era all’opposizione e in campagna elettorale ha reso l’abolizione delle accise sui carburanti uno dei suoi cavalli di battaglia”, prosegue l’associazione.

Aggiornamento ore 10.19

L’allineamento delle accise diesel/benzina (portando l’accisa sul gasolio da 0,617 a 0,728 euro) avrebbe sugli automobilisti e su tutti i cittadini un effetto pesantissimo. Stando ale stime dell’osservatorio nazionale Federconsumatori,  ogni automobilista subirebbe un aumento per il rifornimento di gasolio, di circa 112 euro annui.

E andrebbe peggio: in Italia circa l’84% delle merci è trasportato su gomma e l’aumento del costo del diesel produrrebbe un aggravio dei beni di largo consumo pari a 121 euro annui a famiglia.

Aggiornamento ore 13.10