Il cadavere di Mauro Monciatti, 65 anni, è stato ritrovato nel proprio appartamento, da un collega preoccupato per lassenza insolita e senza preavviso, dal posto di lavoro. Monciatti, lavorava da circa tre mesi come funzionario del consolato italiano di Caracas, Venezuela. Secondo le autorità locali, luomo, originario di Sinalunga (Siena), sarebbe stato ucciso con violenza. Tesi confermata dal console generale a Caracas, Mauro Lorenzini, riferendo che Monciatti, è morto a seguito di un trauma violento. Di tuttaltro parere la stampa locale che ha parlato di decesso causato da ferite di arma da taglio. Il sindaco di Sinalunga, Riccardo Agnoletti, ha voluto ricordare con affetto, il funzionario ucciso: “Era una persona mite e scherzosa che amava Sinalunga dove tornava sempre con grande piacere almeno due, tre volte allanno. La notizia della sua uccisione ci lascia sgomenti. Tutta la nostra comunità si stringe in un abbraccio alla sua famiglia”, conclude Agnoletti.
D.T.
