Annullato il Capodanno in piazza Maggiore a Bologna. La decisione presa dal Comitato ordine pubblico e sicurezza che si è riunito di ieri mattina. “Una decisione che assumiamo con senso di responsabilità e che credo sarà compresa dai cittadini bolognesi – spiega il sindaco Matteo Lepore -. In un momento in cui i contagi tornano a salire e nel quale chiediamo a tutti di vaccinarsi e proteggersi, compresi i nostri bambini e bambine, dobbiamo evitare occasione di potenziali contagi o situazioni non coerenti”.
“Vogliamo, da questo punto di vista, dare anche un segnale – continua il sindaco – , quello di continuare ad essere prudenti ed evitare di mettere a rischio la salute propria e degli altri. Siamo certi che i bolognesi sapranno dare prova di maturità anche in questo momento, collaborando affinché la notte di Capodanno sia una notte di festeggiamenti sereni e in piena sicurezza, evitando assembramenti. Vorrei, ancora una volta, esprimere un ringraziamento alle altre istituzioni che compongono il tavolo per l’ordine pubblico, per la condivisione di queste valutazioni e la collaborazione fattiva”, conclude Lepore.
CAPODANNO ANNULLATO ANCHE A ROMA E NAPOLI – Non solo Bologna, anche Roma, Napoli e Campania in generale hanno visto nei giorni scorsi l’annullamento degli eventi previsti per l’ultimo dell’anno.
Concertone di Capodanno saltato a Roma. Lo ha annunciato in una nota Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale. “Era tutto pronto per celebrare il Capodanno in grande stile e riportare Roma al centro dei grandi eventi. Avevamo scelto per la ripartenza alcuni grandi artisti romani, una location spettacolare come il Circo Massimo e un’organizzazione impeccabile per la sicurezza. Coez, Blanco e Tommaso Paradiso avrebbero garantito una grande partecipazione di pubblico e l’interesse di tutti i media nazionali. Ma in questo momento la nostra priorità è e deve essere quella di salvaguardare la salute dei romani e evitare assembramenti che possono aggravare una situazione pandemica che, pur sotto controllo, presenta aspetti preoccupanti. Per questo dopo aver sentito anche il parere delle autorità competenti e la Prefettura siamo costretti ad annullare il Concertone di Capodanno”.
“Non mi pare che sia previsto un evento in presenza. Ho incontrato il sindaco di Napoli e credo che sia orientato a non avere nessun evento”, aveva quindi confermato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che l’altro ieri ha firmato un’ordinanza che vieta le feste e gli spettacoli di piazza nel periodo natalizio e a Capodanno. “Ovviamente, essendoci l’ordinanza – ha aggiunto De Luca – diventa vincolante per tutti quanti. Ci saranno probabilmente iniziative trasmesse in video, ma non in presenza”.