Oltre 1 milione e 700 mila fuochi d’artificio illegali sono stati trovati e sequestrati dalla Guardia di Finanza durante i controlli intensificati nel mese di dicembre in vista del Capodanno.
Botti pericolosi scoperti durante le ispezioni a tappeto nei punti vendita, ma anche durante le verifiche stradali e nelle case di chi pensava di poter guadagnare a rischio dell’incolumità delle persone. Non solo i potenziali acquirenti ma anche degli stessi condomini, visto il pericolo di incendi del materiale che non è a norma.
Capodanno, 40 tonnellate di fuochi d’artificio illegali sequestrati a dicembre in tutta Italia
Per garantire la sicurezza dei cittadini con l’approssimarsi delle festività di fine anno sono stati condotti 242 interventi che hanno portato al sequestro di oltre 1 milione e 700 mila fuochi artificiali illegali, per un peso complessivo di 40 tonnellate. Sono state segnalate all’autorità giudiziaria 149 persone di cui 13 arrestate.
A Roma 560 “razzi” trovati su un furgone
A Roma e provincia sono oltre 115.000 i fuochi d’artificio, pari a circa 4.200 chilogrammi di materia esplodente, sottoposti a sequestro dai Finanzieri del Comando Provinciale nel piano straordinario di controlli attuato nel mese di dicembre.
I reparti hanno battuto a tappeto il territorio, scovando a bordo di un furgone 560 “razzi”, pari a 3.000 kg di esplosivo categoria F2, molto pericolosi in ragione del quantitativo di materiale esplodente contenuto in ognuno di essi, trasportati in assenza della prescritta autorizzazione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.
Ammontano invece a 114.500 fuochi artificiali (circa kg. 1.200 di massa pirica) i sequestri avvenuti in diversi depositi e punti vendita al dettaglio, situati nelle zone di Boccea, Esquilino, Centocelle, Alessandrino e Ostia. Qualora immessa sul mercato la merce sottoposta a sequestro avrebbe fruttato ricavi per centinaia di migliaia di euro.