POLITICA

Caos toghe: “Vogliono delegittimarci”

“Vogliono delegittimarci adombrando presunti complotti”. Si riaprono le tensioni tra le toghe e il governo ma stavolta lo scontro è frontale tra l’Associazione nazionale dei magistrati e Giorgia Meloni.

“Quello in corso è l’ennesimo attacco alla magistratura, volto a delegittimarla adombrando presunti complotti. Un esercizio pericoloso che indebolisce le istituzioni repubblicane e danneggia l’intero Paese”, sostiene il sindacato alludendo all’allarme lanciato dal quotidiano di Alessandro Sallusti, second ocui leader della segreteria politica di Fratelli d’Italia, Arianna Meloni, potrebbe essere presto indagata per traffico di influenze sulle ultime nomine del governo in un’inchiesta che minerebbe la tenuta del governo.

Aggiornamento ore 7.30

Sulla questione interviene Matteo Renzi. Nel suo sos il Giornale – paventando il ‘metodo Palamara’ – ha citato le interrogazioni chieste dalle parlamentari di Italia viva, Raffaella Paita e Maria Elena Boschi, per vederci chiaro su un eventuale coinvolgimento della Sorella d’Italia su nomine Rai e di Ferrovie dello Stato.

“La mia critica al governo è politica – replica il leader di Iv – abbiamo un Paese in mano alla parentocrazia tra premier, sorelle e cognati. Questa concentrazione di parenti esiste solo in Italia e in Corea del Nord. Ma questo non c’entra nulla con l’eventuale avviso di garanzia a Arianna”.

Aggiornamento ore 10.30

Ma dietro le fila degli scudi, oltre a FdI, ci sono ora anche alcuni esponenti dell’Esecutivo. La ministra per le Riforme istituzionali, Elisabetta Casellati, commenta uno scenario “inimmaginabile, sconcertante e inquietante”, comunicando la sua “solidarietà ad Arianna e Giorgia Meloni, per il loro continuo cammino a ostacoli”. La titolare del dicastero al Turismo, Daniela Santanchè, usa parole più affilate: “A sinistra sul caso Arianna ora fanno tutti le verginelle. Compreso Renzi che, pur di essere ammesso nell’esclusivo campo largo, rinnega quanto vissuto sulla propria pelle. Altro che fantasmi. Qui l’unico fantasma è quello della giustizia”.

Aggiornamento ore 13.12