Sono in molti i cittadini italiani che sognano di potersi risparmiarsi l’onere di pagare la famosa e controversa tassa del canone della Rai. Esiste o meno la possibilità di non pagarlo o, meglio di avere il canone Rai Gratis? La risposta è complicata, e però molto allettante.
Ecco come non pagare il canone Rai
Negli ultimi anni va detto che il canone RAI ha fatto registrare una certa regolarità di pagamenti anche alla luce del fatto che, dati alla mano, si paga un po’ meno. Tuttavia, è e resta una tassa da dover affrontare, una spesa aggiuntiva, importante che va ad aggiungersi alle già tante che gravano sulle spalle degli italiani. Ecco perchè un po’ tutti, se potessero, se la risparmierebbero.
Ma la domanda atavica, nel merito, è e resta dunque sempre quella: si può evitare di pagare il canone Rai e dunque vedere gratis i programmi?
Come è ben noto a tutti, ad oggi, ogni persona che possiede un apparecchio TV è obbligato a pagare il canone RAI. A tutti gli effetti, il Canone Rai è per legge una imposta di possesso. Dunque, se possiedi un TV, sei tenuto a pagare.
Ad oggi, il canone Rai è una tassa spalmata nella bolletta della componente elettrica. Questo ha permesso, negli ultimi anni, di rientrare di tanti ‘evasi’ che, nel merito del Canone Rai, raggiungevano negli anni passati numeri e cifre esorbitanti.
Spalmare la cifra oggi significa pagare pochi euro al mese in bolletta per un massimo di 90 euro in 365 giorni. Insomma, pagare, essere nel giusto e nel rispetto delle leggi, e per di più con la conveniente opportunità di dilazionare al limite una tassa che non si può cancellare. Oppure sì?
In verità, appunto, esistono dei casi in cui si può non pagare. Esistono delle precise condizioni per poter vedere tutti i canali Rai sul Digitale Terrestre ma non pagare l’abbonamento. Vediamo quali.
Partiamo da un presupposto. Se non si è in possesso di apparecchi TV, la tassa non si paga. In poche parole, chi usa il modello F24 per sostenere il mancato possesso di un apparecchiatura TV non è per legge obbligato a pagare la tassa. Certo, in questo senso non si può seguire l’emittente.
Al contrario, si può anche continuare a vedere senza pagare niente. Ci sono condizioni legate ad esempio al limite di età e il reddito. Per chi ha almeno 75 anni e reddito inferiore o uguale a 8000€/anno il pagamento è esente. Dunque, chi compie gli anni entro il 31 gennaio e presenta regolare domanda nella quale si dimostra il reddito basso, scatta il diritto al rimborso integrale.
Per farlo occorre presentare la dichiarazione sostitutiva del modello F24 che dimostra le condizioni economiche e anagrafiche per ottenere l’esenzione.
Inoltre, esistono condizioni similari anche per le cariche istituzionali di livello diplomatico e militari che presentano istanza online.
C’è una eccezione in più poi: quelli che accedono alla TV Digitale tramite PC, smartphone e tablet non sono tenuti a pagare. Se dimostrare di vedere la Rai solo tramite questi strumenti tecnologici (che non sono ritenuti come esclusivi all’uso televisivo) si è esenti dal pagamento.