Si è fermata improvvisamente, dopo otto giorni, l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja sull’isola di La Palma, alle Canarie. Nelle ultime ore dal cratere del vulcano non arrivano più rumori di esplosioni né dei materiali fuoriusciti. Una coltre di cenere e fumo aleggia ancora sopra la vetta, sebbene sia più piccola rispetto a quella dei giorni scorsi.
Fin da quando l’eruzione è iniziata, più di una settimana fa, non era chiaro quanto potesse durare. Un vulcanologo, intervistato dalla tv di Stato Rtve, ha affermato che tali interruzioni non sono insolite e che è troppo presto per affermare che sia finita.
Il flusso di lava, prima dell’interruzione, si stava avvicinando al mare ed era a soli 800 metri dalla costa occidentale dell’isola. Ciò aveva spinto le autorità a imporre il coprifuoco nelle zone di San Borondon, Marina Alta, Marina Baja e La Condesa, dove alle persone è stato detto di non uscire di casa e di tenere chiuse porte e finestre. Il contatto della lava incandescente con l’acqua salata, infatti, può formare fumi tossici.