Le più grandi compagnie di navigazione del mondo stanno attualmente evitando il Mar Rosso e il Canale di Suez. Lo dice la Reuters e riferisce che le grandi navi portacontainer ora fanno il giro lungo dell’Africa – portando quindi tempi di viaggio e costi di trasporto enormi – con la speranza che l’operazione navale “Prosperity Guardian” possa proteggere le navi da eventuali attacchi da parte degli Houthi.
Tutto questo tranne per la compagnia danese Maersk, che pensa di dirottare gradualmente le sue navi per passare attraverso il Canale di Suez. Stessa cosa per la società CMA CGM.
Gli Houthi sono dei “ribelli” che provengono dallo Yemen. Da circa dieci anni controllano la capitale Sanaa con tutti i ministeri e compresa la Banca centrale. Questi ribelli, situati nella parte meridionale del Mar Rosso e che sostengono i palestinesi contro Israele, hanno lanciato dei missili sulle varie navi mercantili passanti di lì.