Sale il numero dei morti in Canada nel mezzo della terribile ondata di caldo, con temperature record, che ha colpito il Paese. Nell’area di Vancouver, riporta la Bbc, la polizia ha ricevuto da venerdì scorso più di 130 chiamate per morti improvvise. Si tratta per lo più di anziani o di persone con patologie. E si ritiene che il caldo possa essere stato un fattore determinante per la maggior parte dei decessi.
Il giornale The Globe and Mail scrive che tra venerdì e metà giornata di lunedì le autorità della Columbia Britannica hanno ricevuto 233 segnalazioni di decessi. Ieri a Lytton, a circa 250 km a est di Vancouver, c’erano ben 49,6 gradi, il terzo giorno consecutivo di temperature senza precedenti, e – sottolinea la Bbc – prima di domenica in Canada le temperature non avevano mai superato i 45 gradi.
Le autorità parlano di “conseguenze disastrose per famiglie e comunità”. “Sono in polizia da 15 anni e non ho mai visto un numero di morti improvvise così elevato in così poco tempo”, ha commentato da Vancouver il sergente Steve Addison, secondo il quale normalmente la polizia riceve quotidianamente tre o quattro chiamate per morti improvvise, mentre ora accade che le persone arrivino a casa dei parenti “e li trovino morti”. Da venerdì, riporta ancora la Bbc, solo a Vancouver la terribile ondata di caldo sarebbe dietro a 65 morti improvvise.