“Rinnoviamo linvito a tutte le persone presenti in via Scorticabove: accettate le proposte formulate dalla Sala Operativa Sociale perché esiste unalternativa alla strada e risiede negli impianti di accoglienza del circuito Capitolino. È una soluzione a breve termine, transitorio, che rappresenta linizio di un viaggio. E quello che abbiamo sempre spiegato chiaramente, anche durante gli incontri periodici che si sono tenuti nelle scorse settimane “, così lassessore alla persona, scuola e solidarietà comunitaria di Roma Capitale Laura Baldassarre.
“A medio termine stiamo lavorando sulla base del parere che abbiamo ottenuto dallo studio legale Capitolino e dal Segretariato generale per sostenere i progetti, utilizzando i beni confiscati dalla mafia e altri beni nella disponibilità di Roma Capitale. Dal giorno del lo sfratto abbiamo proposte alternative alle persone presenti in via Scorticabove, abbiamo continuato ogni giorno a formulare proposte e oggi torniamo a lanciare un appello per essere accettati “, conclude.