Campidoglio rafforza opere inserimento sociale

Dal Campidoglio iniziative per reinserimento sociale, qualità di vita negli Istituti di Pena.
Nuova iniziativa del Campidoglio per rafforzare le iniziative per il reinserimento sociale, la qualità di vita negli Istituti di Pena, e la nclusione in case di accoglienza

Prosegue l’attività del Campidoglio in favore delle persone sottoposte a misure detentive e di giustizia riparativa. “Roma Capitale eroga servizi di grande rilevanza a favore della popolazione carceraria” spiega l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale Laura Baldassarre. “Ha finanziato e fornito 300 Kit di base ai detenuti di Regina Coeli e 100 alle detenute di Rebibbia Femminile per la permanenza nell’istituto. L’iniziativa diventerà strutturale”.

“Progetti come questi, posti in essere dalla nostra Amministrazione, aiutano le persone sottoposte a regime penitenziario ad affrontare in maniera dignitosa e rieducativa il periodo di detenzione. Lavoriamo di concerto con l’Assessora Baldassarre e la Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Gabriella Stramaccioni, per implementare sempre di più tali opportunità. Ricordiamo le tante iniziative poste in essere anche per promuovere l’attività lavorativa dei detenuti, impiegati da mesi per riqualificare il verde cittadino e, da pochi giorni, anche per lavori di piccola manutenzione stradale. Presto partiranno nuove iniziative, sempre lavorative, per diminuire il rischio di recidiva e offrire dei servizi utili per la città”, afferma l’Assessore con delega ai rapporti con la Garante Stramaccioni, Daniele Frongia.

Il Servizio di Segretariato Sociale del Dipartimento Politiche Sociali si occupa delle persone private della libertà personale, in collaborazione con l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna del Ministero di Giustizia e i Servizi Sociali dei Municipi, le ASL e altre risorse sul territorio. Ha uno sportello presso il Dipartimento, presso Rebibbia e Regina Coeli. Svolge mediamente 500 colloqui mensili.

Sono passate da 2 a 4 le case famiglia per detenuti dove scontare misure alternative alla detenzione, raddoppiati i posti disponibili (24) e finanziati tirocini per favorirne il reinserimento sociale. “Lavanderia Ripulendo”, progetto attivo dal 2008 è stato rinnovato presso Regina Coeli – aggiudicataria la Coop Sociale PID Onlus – per il reinserimento sociale dei 2 detenuti addetti alla lavanderia e la tutela delle esigenze di igiene di tutti i detenuti. Roma Capitale ha fornito due macchine lavatrici e una asciugatrice

“Tali iniziative mirano a rieducare detenute e detenuti – spiega l’Assessora Baldassarre – utilizzando i fondi appositamente stanziati dall’Amministrazione. Abbiamo a cuore i loro diritti e il loro benessere”.

Infine sulle misure di giustizia riparativa: Roma Capitale ha rinnovato nel 2017 una Convenzione con il Tribunale Ordinario di Roma. Oggetto: le persone sottoposte a Lavori di Pubblica Utilità (LPU) o di Messa alla Prova (MAP). Il Servizio di Segretariato riceve 800 telefonate al mese per interventi/informazioni e svolge oltre 100 colloqui mensili con persone da prendere in carico. Sono in esecuzione o hanno portato a termine la misura oltre 500 persone.