Proseguono i lavori del tavolo permanente avviato dallAssessorato alla Persona, Scuola e Comunità Solidale con la comunità sudanese in seguito alle operazioni di sfratto disposte ed effettuate dalla Questura in via Scorticabove. Lincontro odierno, che ha rappresentato il secondo appuntamento dopo quello del 12 luglio, ha registrato la partecipazione di unampia platea di soggetti a fianco della comunità sudanese: Arci, A Buon Diritto Associazione per le Libertà, Alterego Fabbrica dei Diritti, UNHCR, Asia Usb, rappresentanti dei Movimenti per lAbitare.
Nellimmediato abbiamo ribadito la disponibilità ad accogliere le persone sfrattate presso le strutture alloggiative di Roma Capitale. Nel frattempo possiamo mettere a disposizione, oltre allo spazio alloggiativo, anche luoghi dove potranno incontrarsi periodicamente, per proseguire le attività che hanno impostato in unottica di comunità, spiega lAssessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.
Chiederemo subito allAvvocatura capitolina la fattibilità giuridica di una soluzione che consenta di ospitare in unico immobile queste persone, tramite una progettualità ad hoc che ne tuteli lidea di comunità anche alla luce della specifica normativa regionale e nazionale. Il tavolo proseguirà, allinsegna del dialogo e del confronto: il prossimo incontro si svolgerà il 6 agosto, conclude.