Prende il via il natale delle scuole aperte per il Campidoglio. Si tratta del Progetto ’Natale 2018 – Scuole Aperte’ che risponde secondo il Campidoglio all’esigenza di proporre un’opportunità ai bambini e ai ragazzi durante le vacanze scolastiche natalizie, tramite attività educative di qualità e assicurando inoltre un sostegno ai genitori che lavorano. Sono stati accolti e finanziati 21 progetti delle scuole, con un notevole incremento rispetto allo scorso anno (erano stati infatti 8 i progetti finanziati nel 2017). I fondi stanziati quest’anno sono pari a 215mila euro, derivanti dal Fondo Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza istituito dalla legge 285/97.
Proprio in seno al Campidoglio ne ha parlato l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.
“Prosegue il nostro percorso finalizzato a rendere le scuole dei forti punti di riferimento sui territori, investendo progressivamente a favore della loro apertura durante tutta la giornata e durante tutto l’anno. Vogliamo così rafforzare legami e coesione tra le scuole, le famiglie e le realtà che tutti i giorni operano sui territori, all’interno di un’idea di comunità che sia davvero inclusiva e solidale”, spiega l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.
I progetti prevedono un ventaglio ampio ed eterogeneo di attività: corsi di lingua; laboratori di attività ludico-motorio-espressive; laboratori di teatro e di artigianato; percorsi di invito alla lettura; teatro; fumettistica e musical; attività musicali; informatica.
Le attività vengono erogate tutte a titolo gratuito. Sono stati privilegiati i progetti che coinvolgono realtà a rischio di disagio sociale e di dispersione scolastica, nonché le scuole presenti in zone periferiche. Nel caso degli Istituti Comprensivi, sono stati presentati due progetti distinti e differenti per le fasce di età 3-5 anni e 6-13 anni, assicurando così una particolare attenzione alla qualità delle proposte.
Ogni progetto presentato è stato dettagliato in: descrizione delle azioni e delle attività previste; orari; numero di studenti coinvolti; numero operatori e insegnanti coinvolti; piano finanziario; eventuale collaborazione con associazioni. I progetti e i relativi preventivi di spesa sono stati esaminati da un apposito Gruppo Tecnico. Tutti i progetti ammessi vengono poi inseriti all’interno di una Convenzione.