Attaccato ad un macchinario che gli garantisce di respirare in maniera artificiale: così è aggrappato alla vita Andrea Camilleri, che ieri è stato ricoverato d’urgenza per un arresto cardiocircolatorio. Le condizioni dell’inventore del celebre ispettore Montalbano rimangono critiche ma stabili, come riferiscono fonti sanitarie. Lo scrittore di 93 anni è ricoverato all’ospedale Santo Spirito di Roma, dove è stato portato d’urgenza nella giornata di ieri dopo il malore. Appena arrivato al pronto soccorso gli è stata praticata la rianimazione per riattivare l’attività cardiocircolatoria. Le condizioni rimangono quindi critiche, ulteriori novità verranno apprese all’uscita del nuovo bollettino medico previsto per le 12.
Aggiornamento 12:15
“Non cosciente, prognosi riservata”. E’ questo il nuovo bollettino medico su Camilleri uscito alle 12 e che rende note le condizioni di salute dello scrittore creatore del celebre commissario Montalbano: “Le condizioni sono stazionarie ma permangono critiche. La prognosi è riservata, il paziente non è cosciente – ha reso noto Roberto Ricci, direttore del Dea dell’ospedale Santo Spirito – Il paziente è in assistenza con supporto respiratorio meccanico e farmacologico e sedazione farmacologica. Ovviamente non è cosciente”, ha concluso.