Con un flemmatico “No comment” David Cameron ha commentato le prime ’voci di corridoio’ che anticipano ’vizi’ e virtù (poche) del premier britannico, attraverso ’Call me Dave’, la biografia non autorizzata (a puntate, sul Daily Mail). Lord Michael Ashcroft e l’ex Sunday Times, Isabel Oakeshott, pare non abbiano rinunciato a non lesinare particolari anche piccanti, nella feroce stesura: dall’uso di droghe ai tempi universitari in quel di Oxford, fino ai “bizzarri rituali ed eccessi sessuali”, come quella di figurare un rapporto orale con la bocca di un maiale morto. Ma in realtà dietro questo feroce attacco degli autori, da Downing Street hanno tenuto a far notare che vi sono diversi motivi di risentimento. Il pessimo rapporto tra l’ex vice presidente dei Conservatorit e Cameron è in realtà cosa nota, dopo aver finanziato personalmente i Tories con svariati milioni di sterline ed averli salvati dalla bancarotta, Ashcroft dopo le elezioni del 2010 si aspettava da Cameron di essere ricompensato con un incarico di prestigio nel nuovo governo di coalizione con i Libdem. L’unica offerta che gli venne fatta fu quella di un ruolo di secondo piano al Foreign Office. La spiegazione ufficiale per il voltafaccia del premier sarebbe stato il secco veto sul nome di Aashcroft da parte dell’allora leader liberal democratico e vice premier, Nick Clegg, che nega qualsiasi ruolo nella vicenda. Nel frattempo, subito dopo le prime anticipazioni del Daily Mail, i social network sono stati invasi da fotomontaggi e sfottò ai danni del premier. Il riferimento è naturalmente
