CAMERA: BOLDRINI INCONTRA DELEGAZIONE PARLAMENTARI AFGANE

    In occasione del seminario sul tema: ’’Afghanistan 2014, anno di svolta: bilancio e prospettive delle donne afgane’’, che si e’ svolto oggi a Montecitorio, la Presidente della Camera, Laura Boldrini ha incontrato una delegazione di parlamentari afgane guidata da Fawzia Habibi, vice ministro per gli Affari femminili, e composta dalle deputate Shukria Barakzai, Presidente della Commissione Difesa della Wolesi Jirga, Nilufar Ibrahimi, della Commissione Sanita’, Attivita’ Sportive, Giovani e Lavoro e Raihana Azad, della Commissione per la Societa’ Civile, i Diritti Civili e le pari opportunita’. La Presidente Boldrini ha ricordato i frequenti contatti con l’Afghanistan, legati alla sua precedente esperienza lavorativa, ed ha manifestato ammirazione per la forza e il coraggio delle donne afgane. ’’So quanto il vostro popolo abbia sofferto – ha detto – e quanto le donne si siano fatte carico di mandare avanti le famiglie con pochi mezzi. Considero assai positivo il risultato relativo all’aumento della scolarizzazione femminile e ritengo che l’inserimento nell’agenda di governo della condizione della donna possa portare ad ulteriori risultati’’. La Presidente si e’ detta molto rammaricata per avere dovuto annullare, per ragioni di sicurezza, il viaggio ufficiale in Afghanistan che avrebbe dovuto svolgersi due settimane fa. In programma, infatti, c’erano, non solo incontri con i militari italiani impegnati nel Paese, ma anche appuntamenti con le donne parlamentari. ’’L’obiettivo del viaggio – ha aggiunto la Presidente Boldrini – era quello di firmare un memorandum di intesa per rafforzare la collaborazione parlamentare. Per questo intendo riprogrammare la missione al piu’ presto’’. La Presidente Boldrini ha ringraziato l’associazione Action Aid che ha organizzato il seminario, insieme al gruppo contatto delle deputate con le donne afgane e con la vice presidente, Marina Sereni. ’’La democrazia – ha concluso la Presidente Boldrini – si costruisce insieme, in uno scambio reciproco e rispettoso. In Afghanistan la strada e’ ancora lunga: per questo sara’ importante consolidare i traguardi ottenuti e renderli punto di partenza per un ulteriore cammino di progresso che veda le donne protagoniste’’