Quarto in classifica, per un solo punto, il deputato del Pd Sandro Gozi, nell’elenco dei parlamentari schierati per l’amnistia e l’indulto, che ha presentato 31 proposte di legge dall’inizio della legislatura. Nei primi dieci, con 29 iniziative, anche il presidente del gruppo Misto della Camera Pino Pisicchio, tra i sostenitori di una commissione parlamentare di indirizzo e controllo per l’emergenza economico-sociale del Paese. Dietro di lui, con una sola proposta in meno, il parlamentare del Pd Guglielmo Vaccaro, nel novero di quanti chiedono la revisione delle norme sulla cittadinanza, e il deputato del Pdl Basilio Catanoso. Il parlamentare del Pdl Paolo Russo, che chiede tra l’altro l’elezione diretta del Presidente della Repubblica, ha collezionato fin qui 27 proposte di legge come primo firmatario, una in piu’ rispetto al deputato di Fratelli d’Italia Gaetano Nastri, che tra le varie iniziative ne ha depositata una per concedere agevolazioni fiscali alle imprese operanti nelle aree interessate dal tracciato della Tav. Sulla tutela della famiglia e’ impegnata l’Udc Paola Binetti, che dall’inizio della XVII legislatura ha presentato come prima firmataria 25 proposte di legge, chiedendo meno tasse e piu’ aiuti economici per chi fa piu’ figli, anche attraverso un assegno prenatale di 700 euro al settimo mese di gravidanza; un incremento della retribuzione per i congedi parentali e 400 milioni di euro in piu’ in quattro anni per il Fondo per la politica delle famiglie. Al decimo posto, con 23 proposte, il leghista Paolo Grimoldi, seguito dalla deputata Pdl Dorina Bianchi e il suo collega Pd Gero Grassi, con una iniziativa in meno al loro attivo