CALCIO

Calciomercato Roma, Dzeko in uscita, si cerca l’erede in attacco

Calciomercato Roma, oggi incontro tra l’agente di Edin Dzeko e il club giallorosso per definire il suo passaggio all’Inter, che deve sopperire all’ormai imminente uscita di Lukaku, direzione Chelsea.

Con la cessione del bosniaco si apre per la Roma il toto-nomi relativo all’attacco: per il sostituto del centravanti ai capitolini piace Abraham del Chelsea, i cui costi però sarebbero proibitivi. Resta un sogno Icardi del PSG, ipotesi sui nomi di Isak della Real Sociedad, Azmoun dello Zenit, iraniano che piace molto a Mourinho, resta in ballo il nome di Belotti. Intanto è ufficiale l’ingaggio del laterale difensivo mancino Vina dal Palmeiras.

Sono dunque ore calde per Thiago Pinto, general manager della Roma, chiamato a trovare la quadra circa un roster che, al netto di altre operazioni in divenire, si potrebbe ora trovare senza il suo centravanti titolare. Le piste sul sostituto di Dzeko come visto sono molte, almeno sulla carta, ma alcune, per quanto suggestive, restano sogni. Come Icardi, da molti tifosi visto come ideale erede di Edin, che però guadagna molto, non beneficerebbe del Decreto Crescita nel merito dell’operazione di acquisto e sembrerebbe poco intenzionato a lasciare il PSG. La pista inglese, sponda Chelsea, relativa ad Abraham, deve tener conto delle concorrenze di Atalanta e Arsenal. Sembrerebbero molto più probabili, pur se comunque costose, le opzioni di Isak della Real Sociead, emerso anche durante Euro 2020 con la sua nazionale, e Azmoun, attaccante iraniano con lo Zenit, partito molto forte quanto a gol realizzati in questo primo inizio di stagione con il club russo.

Nel primo caso a frenare sarebbero le valutazioni: gli spagnoli non sono bottega da sconti. Lo Zenit parrebbe aver aperto ad un addio a Azmoun, su cui ci sarebbe anche l’ok di Mourinho. Sullo sfondo, ma nemmeno troppo, ecco ancora Belotti. Sembrerebbe che Cairo abbia abbassato le pretese circa il cartellino, in scadenza tra un anno: la forbice, secondo rumors, oscillerebbe tra i 20 e i 30 milioni. Troppi, al momento, per la Roma.