In casa Lazio, per questa sessione di calciomercato, le idee sono chiarissime circa quelli che sono, o sarebbero almeno, i tasselli da provare a riempire e i colpi da provare a centrare. L’operatività di Lotito e Tare in questo senso gira a doppia mandata intorno alla chiarezza di intenti che il mister sembrerebbe aver indicato.
Nei giorni che precedono il ritorno in campo per l’Epifania, tra i rinforzi chiesti da Sarri a gennaio per la sua Lazio c’è un terzino: un’opportunità di mercato interessante nel ruolo in questo senso avrebbe il suono di un grande, grandissimo nome. Quale?
Layvin Kurzawa, esterno 29enne del Paris Saint Germain ai margini della rosa e fuori dal progetto tecnico dei transalpini. Il problema sarebbe/è l’ingaggio di 4 milioni di euro ma aggirabile attraverso il Decreto Crescita con la chance di dover sostenere l’esborso solo di metà dello stipendio nel caso in cui il giocatore giungesse in prestito a metà stagione.
A quanto pare renderebbe sostenibile questo tipo di operazione di mercato anche il fatto che in casa PSG c’è la necessità per il club di fare cassa per non avere problemi con il centro di controllo della Lega calcio francese, in relazione a rientri di circa 100 milioni da scovare a breve tramite le cessioni e ingaggi alti.
Per quanto concerne le alternative di acquisto, alla Lazio restano valide anche le idee Casale del Verona e Tomas Ribeiro del Belenenses per la fascia.