Home ATTUALITÀ Calciomercato Juve, Giuntoli: “Lukaku? Puntiamo su Vlahovic e Chiesa”

    Calciomercato Juve, Giuntoli: “Lukaku? Puntiamo su Vlahovic e Chiesa”

    (Adnkronos) – La Juventus crede in Massimiliano Allegri, punta al momento su Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. Leonardo Bonucci, invece, non rientra nei piani del club. Cristiano Giuntoli, nuovo dirigente di punta del club, si presenta in conferenza stampa. Inevitabile parlare soprattutto di calciomercato e del nome di Romelu Lukaku, accostato alla Vecchia Signora. “Lukaku alla Juve? Siamo convinti di avere una squadra e un parco attaccanti molto competitivo. Non mi sento di dire niente perché il mercato è appena iniziato, in entrata al momento è finito perché abbiamo tanti calciatori e non sappiamo quante competizioni andremo a fare. Puntiamo solo alle uscite ora”, dice Giuntoli. 

    Tra news e rumors, da settimane si parla della possibile cessione di uno tra Vlahovic e Chiesa. “Non è un segreto che dobbiamo sistemare i conti, però noi puntiamo su di lui. Poi davanti a offerte irrinunciabili ci possiamo pensare”, dice.   

    “Dobbiamo tornare a fare un mercato sostenibile e competitivo, sarà un mix di giocatori giovani ed esperti. Noi parliamo con tanti club, poi i giornali scrivono quello che vogliono. Noi stiamo puntando forte su Vlahovic, su Chiesa, su Milik”. 

    Capitolo Allegri: il tecnico, che ha un contratto valido fino al 2025, è reduce da un biennio deludente. “L’anno scorso per la Juve è stato un anno straordinariamente difficile e credo che una persona del livello di Allegri sia stata l’ideale. Crediamo che Massimiliano sia ancora la persona in grado di portare avanti il percorso intrapreso con grande qualità. Per ottenere grandi risultati ci vogliono talento, mentalità e disciplina e siamo sicuri che lui sia il più talentuoso di tutti”, dice Giuntoli. 

    “Io sono appena arrivato, ma il club si è già mosso in maniera straordinaria sul mercato, confermando Rabiot, uno dei centrocampisti più forti del mondo, prendendo Weah e confermando Milik a giugno. Ora dobbiamo razionalizzare la rosa, definendo una linea”, afferma. “Lavoro con grandissimi dirigenti che già stavano cambiando il corso della Juventus e spero di essere un valore aggiunto. Il mio arrivo non è un evento, ma è parte del percorso”.