Lo Spezia cala il poker in casa e batte 4-1 il Torino nella sfida valida per la 37esima giornata di Serie A e conquista la salvezza al primo anno nella massima categoria, con una gara di anticipo. La squadra di Italiano con questo successo sale a 38 punti e lascia il Torino a 35 ma con due gare ancora da giocare. Terzultimo il Benevento a 31 con due sfide da disputare di cui l’ultima proprio contro i granata. Brutto ko del Toro soprattutto dopo il 7-0 subito dal Milan. Lo Spezia domina il primo tempo: al 18′ Ricci imbuca per Saponara che salta Sirigu in uscita, si allarga e calcia ma il palo salva il Toro. Passa un minuto e lo Spezia va in vantaggio: al 19′ ancora Saponara rientra sul destro, tira sul primo palo e batte Sirigu. Il raddoppio per i padroni di casa arriva al 42′ con Nzola che su calcio di rigore spiazza Sirigu e porta la squadra sul 2-0. Il rigore per lo Spezia è stato assegnato per un pestone in ritardo di Vojvoda su Pobega.
Ad inizio ripresa ancora padroni di casa pericolosi: al 49′ Saponara in difesa chiude e riparte saltando Izzo, arriva fino al limnite opposto, serve Nzola solo in area, ma il centravanti si addormenta, non tira subito, rientra sul piede preferito e tira su Sirigu. Al 54′ reazione del Torino e gol che riapre la sfida con Belotti che supera Zoet spiazzandolo ancora su calcio di rigore per un fallo di Ferrer su Bremer. La squadra di Italiano reagisce e al 74′ trova il tris: traversone morbido, la palla filtra sul secondo palo dove Nzola calcia di piatto e Sirigu non riesce a respingere. All’81’ il Torino rischia di restare in 10 ma Orsato dopo aver espulso Bremer per una gomitata su Maggiore, rivede l’azione al Var e commuta la sanzione in ammonizione. Poco dopo arriva il poker dello Spezia: all’84’ punizione dalla sinistra, Ansaldi libera sul lato opposto, cross sul secondo palo, dove Erlic di testa infila la palla sotto la traversa battendo Sirigu per la quarta volta che chiude la sfida e fa esultare lo Spezia con la nuova proprietà per la prima volta allo stadio.