Per molti la parola d’ordine è finalmente. Perchè, appunto ‘finalmente’ riparte il calcio in Italia, dopo il lungo doloroso lockdown dovuto alla emergenza coronavirus. E lo fa su rai1 con Juventus – Milan, match di ritorno di Coppa Italia. Si tratta nel particolare della prima semifinale di ritorno di Coppa Italia, con le due squadre che ripartiranno dall’1-1 di San Siro.
Chi vincerà? Per molti, non direttamente coinvolti dal tifo per l’una e l’altra squadra, è comunque già una vittoria il ritorno del calcio giocato e, per di più, con una partita in chiaro su Rai1.
Non si fa molta fatica a immaginare che, malgrado la folta concorrenza, come il film Notte prima degli esami su Rai3 seguendo domani i dati degli ascolti tv e degli share dei vari programmi, la partita di Coppia Italia possa far la voce del ‘padrone’.
Leggi anche: Ascolti TV 11 Giugno 2020, dati auditel e share ieri: ecco chi ha vinto
Il calcio ritorna in tv Coppa Italia su Rai1, Juventus-Milan, prima gara dopo stop coronavirus
Sono passati circa cento giorni dal 9 marzo, e dal 3-0 con cui il Sassuolo vinse sul Brescia, nell’ultima gara ufficiale giocata in Serie A.
Oggi, venerdì 12 giugno il calcio torna e lo fa in tv con Juventus–Milan. Sarà la prima semifinale di ritorno di Coppa Italia, dopo l’andata finita 1-1 a San Siro, con i gol di Rebic e Cristiano Ronaldo.
Il fischio d’inizio, alle 21, sarà di Daniele Orsato: al 90’, in caso di parità, niente supplementari ma direttamente i rigori, modifica valida solo per questa stagione, per evitare sovraccarichi di fatica ad atleti che giocheranno una partita ogni tre giorni per un mese e mezzo.
Juventus-Milan sarà trasmessa in diretta, su Rai1, a partire dalle 20.35 con pre partita dalle 19.30 su Raisport+HD, a cura di Rai Sport.Alla telecronaca ci sarà Stefano Bizzotto con Antonio Di Gennaro, con il contributo a bordocampo di Aurelio Capaldi e Andrea Riscassi.
Due gli studi previsti: quello esterno, allo Juventus Stadium, con Luca De Capitani e Domenico Marocchino, e quello di Roma, con Simona Rolandi, Enrico Varriale, Gianfranco Teotino, Paolo Rossi e Tiziano Pieri.