Milan-Napoli 0-4. Gli azzurri non fanno sconti, dopo i 5 goal rifilati due settimane fa alla Lazio, ora è toccato alla squadra di Mihajlovic. Tutto troppo facile contro un Milan spettatore dei partenopei. I marcatori sono stati: Allan 13, Insigne 48 67 e un autogoal di Ely 77. Il Napoli di Sarri ha realizzato 18 goal, comprese le coppe, nelle ultime 5 gare, un rullino di marcia degno da squadra che punta allo scudetto. Il Milan sta attraversando un momento buio con la panchina di Sinisa che scricchiola. Fiorentina-Atalanta 3-0. I viola di Sousa, non conoscono ostacoli. Squadra matura, compatta nei reparti e che sa giocare a calcio. Partita in discesa data lespulsione di Paletta, per fallo da ultimo uomo, al 5 minuto. Ilicic si incarica di battere e trasforma il rigore. Raddoppia Borja Valero al 34. Chiude il match regalando la prima posizione, in solitaria, il goal di Verdu al 90.
Lazio-Frosinone 2-0. I biancocelesti affrontano un Frosinone ostico, capace di reggere gli assalti dei padroni di casa per 80 minuti, creando anche alcuni pericoli. Al minuto 80, è Keita a portare in vantaggio i laziali. Al 94 è Djordjevic a chiudere i giochi. Ora la Lazio occupa il terzo posto con 15 punti, a -1 dallInter e a -3 dalla Fiorentina. “Volevamo questa vittoria -ha commentato Pioli- sapevamo però che non era facile. Ci sono stati dei black out ma quando troviamo difese schierate e non riusciamo a segnare, perdiamo di concentrazione. Non siamo abituati a giocare ogni tre giorni, ho una squadra giovane ed ecco spiegate dunque certe pause. Dobbiamo continuare a lavorare“. Juventus-Bologna 3-1. I bianconeri escono dal tunnel e ritrovano la vittoria in campionato. La squadra di Allegri, soffre nella prima parte di gara ma reagisce e porta a casa i 3 punti. Al 5 minuto è Mounier a siglare il goal per il Bologna. Risponde Morata al 33 con il goal del pareggio. Nella ripresa la Juventus raddoppia al 53 con Dybala, che segna su rigore. Al minuto 63, è il goal di Khedira a chiudere la partita e regalare la seconda vittoria in campionato.
Damiano Tamanti