Eusebio Di Francesco è il nuovo allenatore del Cagliari. Dopo la positivi esperienza alla Roma e quella difficile alla Samp, l’allenatore riparte dalla Sardegna. E’ durata invece pochissimi mesi l’avventura di Walter Zenga in rossoblù, il cui futuro era legato al raggiungimento del settimo posto, come ha ribadito il tecnico amareggiato dalla decisione di non continuare.
“Forse ho commesso un errore, quello di aver accettato un contratto fino a giugno con una clausola, quella del raggiungimento del settimo posto, quasi impossibile da raggiungere – ha spiegato Zenga– È nel diritto di qualsiasi presidente cambiare. Se Giulini ha deciso così ha avuto buoni motivi per farlo. Io non ho niente da rimproverarmi. Era complicato fare di più. L’unico nostro ‘difetto’ è stato quello di fare subito dieci punti, mettendoci in una posizione tranquilla. È stata comunque un’esperienza che porterò con me”.
Via Zenga, ecco Di Francesco. Il Cagliari affida la panchina ad un allenatore esperto capace di portare la Roma fino alla semifinale di Champions. Certificato di qualità e affidabilità. Il club rossoblù ha annunciato così l’arrivo di Di Francesco: “Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Eusebio Di Francesco: l’allenatore ha raggiunto l’accordo che lo lega alla società rossoblù sino al 30 giugno 2022”.
“Nato a Pescara, l’8 settembre 1969, da calciatore ha indossato le maglie di Empoli, con cui ha esordito in Serie A a soli 18 anni, Lucchese, Piacenza, Ancona, Perugia. Campione d’Italia con la Roma nel 2001, ha collezionato 14 presenze e un gol con la Nazionale maggiore. La sua carriera da allenatore inizia a casa, in Abruzzo: prima nel Lanciano e poi a Pescara dove nel 2010, dopo aver raggiunto i play-off, conquista la promozione in Serie B. Lascerà i biancoazzurri dopo un ottimo campionato cadetto, sbarcando in Serie A alla guida del Lecce. Nel giugno 2012 inizia la lunga e proficua esperienza con il Sassuolo. Cinque stagioni che metteranno in luce Di Francesco e la sua squadra come una delle realtà più giovani, brillanti e propositive del calcio italiano: dalla storica promozione in Serie A nel 2013 alla sorprendente qualificazione all’Europa League 2016-17”, conclude il comunicato.