BREAKING NEWS

Cacciari: “Sparano cazzate, e a volte sproloquiano con battute infelici. Questa campagna è una cosa penosa”

Come rimarcato più spesso negli ultimi giorni, complici i sondaggi che lasciano intravedere ‘speranze di consensi per pochissimi’, la campagna elettorale sta prendendo una brutta piega. I toni hanno sconfinato dal buon gusto, ed ascoltare dal governatore della Puglia, Michele Emiliano, secondo cui prima di poter dire avere successo nella sua regione, “la destra dovrà sputare sangue” prima di avere successo in Puglia, fa veramente venire la pelle d’oca.

Cacciari: “Sparano cazzate, e a volte sproloquiano anche con battute infelici. Questa campagna elettorale, è una cosa penosa”

Un’uscita pessima che, ha spiazzato anche il filosofo Massimo Cacciari: “Lo ha detto sul serio? Sputare sangue? Questa è una campagna elettorale in cui non c’è assolutamente niente, promesse insensate da una parte e dall’altra, prive di qualunque copertura e di qualunque buon senso economico e finanziario“, Risentito, l’ex professore ordinario di Estetica – e sindaco di Venezia – commenta che “Sparano cazzate, e a volte sproloquiano anche con battute infelici. Ma per carità. Non seguo assolutamente nulla di questa campagna elettorale. E’ una cosa penosa“.

Cacciari: “Un’osservazione che può essere usata anche ridendo tra amici, ma non in campagna elettorale”

Fra l’altro, osserva ancora l‘ex primo cittadino veneziano, “Sputare sangue è un’espressione che può avere sicuramente un uso ironico ed è una metafora che può essere usata anche ridendo tra amici: ‘Ti farò sputare sangue per vincerti a tennis domani’. Quindi dal punto di vista del dizionario non c’è dubbio che l’espressione può avere un senso addirittura amichevole”. Tuttavia, prosegue Cacciari, “bisogna vedere il contesto in cui è stata detta. In una campagna elettorale, priva di ogni consenso in cui si demonizza ogni vicenda in modo visibile, forse è una espressione non da usare“.

Cacciari: “E la stampa a dover fare sputare sangue a tutti i concorrenti di questa campagna facendogli capire l’insensatezza dei loro programmi”

Ma ne ha per tutti Cacciari: “E vorrei aggiungere – termina quindi il Professore veneziano – che è la stampa a dover fare sputare sangue a tutti i concorrenti di questa campagna facendogli capire l’insensatezza dei loro programmi, l’insensatezza delle loro promesse. E la volgarità dei toni che usano. Questo sarebbe un bel mestiere da parte vostra invece di andarci dietro“.

Max

Condividi
Di
Max Tamanti