Sono diverse le ‘voci’ emerse in merito alla Cabina di regia che, prima del Cdm, sta lavorando al nuovo dl con nuove misure da mettere in campo per contenere questa incredibile ondata di contagi da parte della variante Omicron.
Cabina di regia: le Regioni chiedono precauzionalmente di ritardare il ritorno a scuola ma il governo tira dritto
Intanto, da pochi minuti è intanto iniziato il confronto fra governo e Regioni, con quest’ultime che, visto il preoccupante trend dei contagi, soprattutto a danno dei più giovani, hanno chiesto di ritardare la riapertura delle scuole, tenendole chiuse almeno altri 15 giorni. Ma, a quanto sembra, sarebbe una richiesta caduta nel voto, perché il governo è invece intenzionato a confermare il ritorno sui banchi da lunedì.
Cabina di regia: fallito l’accordo sui 40, la proposta verte ora sull’obbligo di vaccino per gli over 50
A quanto sembra, da Palazzo Chigi avrebbero confermato un accordo secondo il quale ci si appresta ad estendere l’obbligo di vaccino per gli over 50, inizialmente proposto anche agli over 40.
Riguardo quindi l’estensione del Green pass rafforzato (detenuto da vaccinati e guariti), sul posto di lavoro per gli over 50 e, la novità, obbligo di vaccini per gli over 50 anni senza occupazione.
Questo perché, sarebbe stato indicato all’interno del confronto presieduto anche dai tecnici del Cts (Brusaferro e Locatelli), la fascia over 50 “è quella più vulnerabile dai dati a nostra disposizione, dunque bisogna intervenire per evitare il peso sugli ospedali, e non mandare in affanno il Ssn”.
Cabina di regia, ciao banca, Pa o parrucchiere: non basterà più il tampone ma sarà necessario il esibire il super green pass
Un’altra proposta che non mancherà di suscitare proteste da parte dei no Vax, quella secondo cui non basterà più il tampone per recarsi in banca, od usufruire dei servizi della Pa, così come dei servizi personali (dai parrucchieri agli estetisti), ma bisognerà esibire il super green pass, dunque dimostrare di essere stati vaccinati, o essere ‘recentemente’ guariti dal Covid.
Cabina di regia: possibile ritorno allo smart working sia per i lavoratori del pubblico che del privato
Clamoroso dietrofront invece riguardo al lavoro in presenza, sia nel settore pubblico che in quello privato, con il governo che – per frenare l’accelerazione dettata dai contagi da Omicron – sarebbe favorevole ad incentivare il ricorso allo smart working.
Cabina di regia: tensione con il Pd che richiedeva ‘obbligo vaccinale per tutti, e la Lega del tutto contraria all’obbligo vaccinale
In tutto ciò, riguardo alle posizione espresse dai vari rappresentanti delle forze di maggioranza (sempre secondo fonti interne alla cabina di regia), il Pd ha ribadito “con forza”, la richiesta dell’introduzione dell’obbligo vaccinale per tutti. Richiesta mitigata dalla mediazione del premier Draghi, che ha infine convinto tutti a fissarlo per gli over 50.
Dal canto suo la Lega ha invece tenuto a rimarcare la propria contrarietà all’obbligo vaccinale indiscriminato, invitando tutti a ragionare basandosi su “criteri scientifici e non ideologici” perché, come hanno ribadito dal Carroccio (sbagliando clamorosamente rispetto ai dati che continuano ad arrivare), la maggioranza assoluta dei ricoveri in terapia intensiva, riguarderebbe perlopiù la fascia degli over 65 anni.
Proposte che, come annunciato, saranno discusse nel Consiglio dei Ministri che inizierà (forse) fra poco…
Max