Bunker Soratte, si viaggia in treno: ecco il progetto finanziato dalla Regione

Da sabato 9 Novembre grandi novità al famoso bunker del Monte Soratte: si visiterà in treno. l numerosi visitatori, infatti, potranno godersi il piacere della visita spostandosi su una nuova linea elettrificata ‘Decauville’. La caratteristica, per molti versi unica, è innanzitutto l’ecletticità di tale realizzazione, poiché è possibile montare e smontare la nuova linea in luoghi diversi, in momenti diversi, così da renderla funzionale alla mobilità nel modo più ‘flessibile’ possibile.

Uomini, mezzi e cose all’interno delle gallerie e del bunker militare fortificato della Prima e Seconda guerra mondiale si potranno muovere in scioltezza. Linee simili si trovavano, ad esempio, nelle gallerie fortificate della francese rinomata “Linea Maginot”: una era funzionante anche nel Bunker Soratte. Le ferrovie Decauville vennero poi adibite anche ad uso per miniere, cave e industrie.

Le specifiche del progetto

Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio, ha la firma dell’architetto Gregory Paolucci, oggi sindaco di Sant’Oreste, il comune sul Soratte. I fondi regionali giungono dopo la vittoria del Primo Premio “Luoghi della Cultura” e il progetto trae linfa e spunto anche dall’ottimo lavoro dei ragazzi dell’Associazione Bunker Soratte che si occupa della gestione del sito dal 2010.

La nuova installazione, a conferma della sua originalità, è la prima Decauville in Europa attiva in un sito storico fortificato. Ma non è tutto. I viaggiatori potranno godere perfino di alcuni visori di “realtà virtuale”, per un vero e proprio viaggio nel tempo.

Il Sindaco Gregory Paolucci ne parla in questi termini. ”Si tratta di una piccola giostra che ricalca forme e percorsi antichi arricchendo notevolmente l’offerta di quella straordinaria ‘macchina del tempo’ che è il Bunker del Soratte. Oltre alla visita reale, i turisti potranno in questo modo rivivere la Storia negli ambienti e nelle sale del Comando Supremo occupato dai nazisti fino alla loro distruzione con il bombardamento, in Virtual Reality grazie ai modernissimi visori che saranno sin da subito messi a disposizione dei visitatori. Dalla edificazione del bunker sotto il governo fascista, all’occupazione operata dal Comando nazista di Kesselring, fino al bombardamento del Soratte operato dall’aviazione statunitense ed alle gesta eroiche della Resistenza dei Partigiani del Raggruppamento Monte Soratte: tutta storia d’Italia che in questi posti è passata per davvero, e che sarà trasmessa ai più giovani così come agli anziani con strumenti modernissimi ma su percorsi antichi ed estremamente rievocativi”, ha dichiarato il sindaco Paolucci.

Il percorso del piccolo treno del Soratte consentirà di visitare tutto il complesso tramite spazi originali e fedeli ricostruzioni, che si estendono per tutti i 4.5 Km della struttura. Il trenino condurrà i visitatori all’interno della gallerie, compresi i 2,5 km che erano rimasti off limits dal giro tradizionale interno all’opera protetta.

Il programma della giornata inaugurale è stato ricco di eventi, a partire sin dalle ore 10:00 del mattino presso il Parco della Rimembranza con l’omaggio ai caduti di tutte le guerre e la partecipazione di tutte le autorità civili, militari, religiose, la cittadinanza, la Banda musicale “I. Ricci” di Sant’Oreste e il coro “Malga Roma” dell’Associazione Nazionale Alpini (caratteristico per il suo repertorio costituito da canti alpini e della montagna classici e storicamente conclamati). Alle 11:30, poi, la presentazione ufficiale del primo trenino in Europa che consentirà di visitare un sito fortificato sotterraneo.