Il Covid rallenta in Italia, ma la situazione nei paesi limitrofi è un segnale che spinge a mantenere alta la guardia. Lo ha riferito nel corso della conferenza stampa al ministero della Salute Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità: “La curva è in decrescita un po’ in tutto il Paese, anche se un po’ rallentata”, ha affermato.
“Però ci sono paesi a noi vicini che mostrano invece una curva in ricrescita – spiega Brusaferro – Questo è un tema di grande attenzione ed è un grande incentivo a fare in modo che la nostra curva si mantenga in decrescita”.
Il presidente dell’Iss ha poi analizzato in dati rilevati nel periodo natalizio: “Dobbiamo condividere un elemento di cautela nel presentare questi dati, visto che nel periodo natalizio il numero dei tamponi è più contenuto. Questo può avere influenza nell’incidenza, una vera valutazione solida dell’andamento durante le festività l’avremo intorno al 14-15 gennaio”.
Conclude: “Cinque regioni hanno una probabilita superiore del 50% di superare la soglia critica di occupazione posti letto in area medica in 30 giorni e tre regioni per le terapie intensive”.